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Gerard Rancinan – un fotografo artista

Dal 17 al 30 Novembre 2009 al Palais de Tokyo, Parigi, ci sarà l’esposizione – installazione “Metamorphoses” di  Gerard Rancinan, fotografo ritrattista francese.

Métamorphoses” è una nuova tappa del viaggio che Rancinan ha intrapreso insieme alla giornalista Caroline Gaudriault nel cuore dell’epopea umana.

Riferendosi a otto maestri dell’arte pittorica, Rancinan testimonia la nostra epoca, la società attuale, constatando le variazioni, le mutazioni che scuotono la storia contemporanea. Attraverso opere di Bosch, Caravaggio, Da Vinci, Velasquez, Gericault, Delacroix, Matisse, Rancinan stabilisce con chiarezza e maestria una presa di posizione, una constatazione, certamente soggettiva, ma fortemente simbolica sull’evoluzione dell’umanità e del mondo. Accompagnate dal testo della Gaudriault, le immagini di Rancinan si ispirano all’iconografia dei grandi maestri della pittura per stigmatizzare le questioni che stanno attraversano l’intero pianeta: ecologia, movimenti migratori, emancipazione delle popolazioni oppresse, libertà e diritti fondamentali, fame, genetica e la corsa contro l’invecchiamento, guerre etniche, economia ed altre ancora.

Con Métamorphoses Rancinan non giudica, nè da soluzioni, ma semplicemente fa un bilancio della situazione utilizzando un linguaggio artistico molto forte, e che, insieme ai testi della Gaudriault, propongono delle vie di riflessione, cercando di aprire un nuovo dibattito sulle problematiche inerenti la storia dell’uomo dalla notte dei tempi.

Nato il 18 febbraio 1953 a Talence, nel sud della Francia, Gérard
Rancinan inizia molto presto a lavorare nel fotogiornalismo. A 20 anni
inizia la sua collaborazione con l’agenzia Sygma che durerà fino al
1978, anno in cui verrà ingaggiato da People. Nel 1986 decide di dedicarsi ai propri progetti fotografici, abbandonando del tutto il fotoreportage. Tra i suoi maggiori lavori abbiamo:

Rancinaexploit – ritratti di sportivi famosi

Photographers – ritratti di fotografi famosi

In Italia ha esposto alla Triennale di Bovisa di Milano (2007) con la mostra La Trilogia del Sacro Selvaggio, più di 60 immagini realizzate in collaborazione con la giornalista Virginie Luc.

Photos:
in alto:La liberté guidant le peuple
©Gerard Rancinan

al centro:Orlan
©Gerard Rancinan

in basso:Mary Ellen Mark©Gerard Rancinan

Link: Gerard RancinanCaroline GaudriaultVirginie LucPalais de TokyoTriennale di Bovisa

Posted in Fotografia.